Dal 6 all'8 luglio, negli splendidi spazi di Lumen si è svolta la seconda edizione della Response/Ability, la scuola di co-design e immaginazione trasformativa organizzata da Codesigntoscana Toscana.

Cos'è Response ability – popup school

“Response/Ability (R/A) è un progetto volto a creare uno spazio per aumentare le competenze sia degli enti del terzo settore che si dedicano al supporto di ragazzi e ragazze, giovani adulti e adulte, che direttamente di quest* ultimi negli ambiti della ricerca sociale applicata, del design thinking, del design dei servizi e del co-design speculativo, al fine di facilitare l'acquisizione degli strumenti progettuali necessari per rispondere alle sfide urbane contemporanee e per sviluppare competenze utili per entrare nel mercato del lavoro.”

Istrice

Assieme alle e ai partecipanti, in collaborazione con Ipercollettivo e Collettivo Franco abbiamo ideato, progettato e realizzato Istrice, una struttura ad arco ombreggiante che è stata posta all'ingresso di una delle serre di Lumen prossima alla riapertura.

La struttura ad arco è stata progettata assieme a IPER-collettivo, mentre Valentina Monari, di Collettivo Franco, ha curato la configurazione grafica di un alfabeto simbolico. Questo linguaggio, riportato sul tessuto ombreggiante tramite la tecnica dello stencil, ha permesso di dare immagine ad una serie di 6 narrazioni grafiche focalizzate su alcuni ambiti tematici emersi durante le fasi di brainstorming.

‘Istrice' è il nome che è stato scelto per nominare la struttura. La scelta di nominare la struttura Istrice si riferisce sul piano estetico alla silhouette dell'animale evocata attraverso la forma, ma riprende a livello simbolico il tema dell'agopuntura urbana, ovvero un'idea di intervento puntuale nello Spazio pubblico o ad uso pubblico, per creare cortocircuiti, risignificazioni, nuovi usi, nuove narrazioni e possibili direzioni verso cui orientare la trasformazione dei luoghi.

Do It Yourself

Istrice è il frutto della collaborazione tra collettivi e persone che hanno aderito alla pop-up school, e trova il suo senso nell'idea della Do It Yourself Architecture, ovvero dell'autocostruzione. Anziché affidare a terzi la costruzione degli interventi, il processo costruttivo diventa un momento vivace e conviviale durante il quale la convergenza verso la realizzazione di un obiettivo comune, in questo caso Istrice, è l'occasione per apprendere tecniche costruttive e di lavorazione dei materiali. Il processo costruttivo diventa un momento di condivisione e aggregazione tra persone e di apprendimento di competenze costruttive, mentre la materializzazione in una struttura finale non è che la configurazione materiale di un processo collaborativo.