RICERCA E DIVULGAZIONE

Città e natura e lo spazio residuale

2022 | Workshop | Ecòl studio, Università di Siena | Siena


, , ,

LEZIONE

Nella primavera 2022 siamo stati ospitati presso l’Università di Siena in occasione di ‘Innesti – Festival dello Studente Cittadino’.

Il 24 maggio 2022, nell’aula Franco Romani, nel complesso universitario di San Francesco, abbiamo tenuto assieme ad Ecòl studio un mini-ciclo di tre talk, finalizzate al workshop itinerante del pomeriggio. Le talk del collettivo erano “Il rapporto uomo-natura nella storia della città” e “Lo spazio residuale come opportunità progettuale”, mentre Ecòl ha presentato una serie di progetti propri all’interno della talk “Strategie urbane”. Tutto il materiale è presente all’interno della presentazione allegata alla ↗ scheda.

I temi toccati nel corso delle talk hanno affrontato diversi temi: la relazione tra spazi antropizzati e spazio naturale nella storia della città, l’impatto dei sistemi urbani sui territori antropizzati e la relazione legata alla produzione di risorse, ma anche temi come l’uso strumentale della natura ridotta a complemento d’arredo nella pianificazione urbanistica. Poi la presentazione si è concentrata sul tema del , teorizzato dal filosofo e paesaggista francese Gilles Clément.

WALK

Nel pomeriggio si è svolta la ricognizione urbana delle aree pertinenti al complesso di San Francesco, al fine di mappare lo all’interno del quale fossero presenti elementi per l’incontro e la socialità e le aree all’interno delle quali era presente il terzo paesaggio. La ricognizione era finalizzata anche all’individuazione di una serie di possibilità di sviluppo progettuale, ricorrendo anche in questo caso all’uso del framework Op.Es.Us, lo strumento utilizzato già nel workshop organizzato nell’ambito di ↗ Response-Ability 2021 presso Officine Giovani a Prato.

La giornata si è conclusa con un brainstorming all’interno di uno dei chiostri del complesso di San Francesco, dopo aver sviluppato una serie di concept da poter realizzare nell’ambito della prossima edizione di Innesti – festival dello studente cittadino.

Prendendo spunto da note tesi di urbanisti, architetti, sociologi urbani, filosofi e studiosi della città, abbiamo provato a definire la Città come “dispositivo fisico determinato e determinante da e della prassi sociale umana”. Intendiamo con questo far passare un’idea di città strettamente connessa all’agire umano, poiché è proprio in relazione alla vita delle persone e delle comunità che essa si determina e prende forma, e viceversa, costruisce e condiziona i percorsi sociali e le forme relazionali al proprio interno. Possiamo intendere lo spazio urbano sia come prodotto che come generatore delle forme di vita sociale aggregata, e non meno come un destino mutevole con cui inevitabilmente dover fare i conti per perseguire una vita migliore.